venerdì 26 luglio 2019

GUEST DESIGN GLIMPS: NADIA SARI



Ciao a tutte, 
mi chiamo Nadia, Sari Nadia (fa un po 007 vero?), mi presento brevemente: 
abito a Sesto san Giovanni (Mi), dove sono nata, anche se da quando sono in pensione alcuni mesi li passo al mare, in quel di Bussana, tranquilla frazione di Sanremo. 
Da sempre appassionata di arti manuali quali maglia, uncinetto, ricamo, cucito, non disdegno cucinare e leggere, ma soprattutto amo i colori, siano essi acquarelli, matite, pennarelli, tempere ecc., insomma adoro dipingere/colorare qualsiasi materiale, stoffa, vetro, carta. Da alcuni anni ho scoperto il cardmaking e lo scrap e mi si e' aperto un magnifico mondo dove ho ancora millemila cose da imparare...
Ringrazio Veronica che mi ha dato l'opportunità di presentarmi con questo piccolo progetto dedicato alla mia nipotina Ginevra (ebbene si da pochi giorni sono nonna💞)


Per l'explosion box ho usato i digital stamps Glimps Baby, nello specifico:
Newborn princess frame per l'arredamento della stanza
Baby accessory sia all'interno che all'esterno della EB.
Baby Angels appesi al coperchio.


Nonche' Mummy Hug della linea Momy, per la mamma appoggiata al lettino (che ho riprodotto come quello reale)

Esternamente ho usato i  Glimps Clear Bimbi

stampando inoltre intorno al coperchio i vari sentiments,



nonché' il sentiment #solocosebelle del Clear Cuore sulla shaker.

Dimenticavo, per il pavimento ho ritagliato a stiscioline un foglio della Digital Paper Holiday, effetto legno. Unico prodotto non Glimps e' la carta usata per la scatola che e' Modascrap
Ringrazio tutte/i quelli che avranno avuto la pazienza di leggere fino alla fine.
Nadia

giovedì 25 luglio 2019

DREAMING OF THE SEA


Hello everyone! It's Delphine here today! 
With the extreme temperatures we are having at the moment, who is not dreaming of WATER ;)?! Hence my post today featuring the ocean and one of the super cute mermaids available from the Glimps Store, called Sitting Mermaid!

I printed my sirene, did some fussy cutting and coloured her in Copics.



Skin: E21, 50, 51, 71
Hair: BV08, V04, 06, 17
Body: B04, 06, 26, 29, 69
Rock: W5, 7, 9

I decided to create a background for my sirene on a grey board. I used Fresco acrylic paints, applied with a sponge, for my sky and sea.


To add more interest to my background, I drew some land, palm trees and birds using Pitt pens. I also added touches of white to the sea with a Gelly Roll pen.


I then glued my sirene to the background - and here is the little scene:


Thank you very much for your visit, have a great day! Hugs,
Delphine xx

giovedì 18 luglio 2019

BENE, MA NON BENISSIMO

Di tutte le fiabe che sono state scritte, e di tutte le Glimps che sono state disegnate, nessuna si adatta meglio a questa stagione estiva de La Sirenetta. Ok, ok, ci sono millemila meravigliose Glimps dedicate all’estate, una più bella dell’altra, ma chi di noi donzelle non ha mai sognato almeno una volta entrando in mare, di essere una magica e sinuosa sirena? 
Ah, che meraviglia, sognare della bella Sirenetta che si innamora di un principe, sconfigge la strega del mare e vive per sempre felice e contenta… un po’ banale però, non trovate? 
Fortuna che H.C. Andersen la pensasse un po’ diversamente… Se i fratelli Grimm non smettono mai di regalarci tetre e truculente fiabe, Andersen li batte di una spanna nel soffiare sul più bello il lieto fine sotto il naso dei suoi protagonisti. Con un non so che di sadico che regala quel pizzico di colore in più alle sue fiabe. Non ci credete? E allora tuffatevi con me in fondo al mare, oggi vi racconto una fiaba che parla di anime immortali, streghe e lingue mozze. 

C’era una volta una bellissima città in fondo al mare, circondata da giardini e piante acquatiche delle più belle, con fiori e ornamenti che bla bla bla… tre pagine di com’è bello stare in fondo al mar a coltivare alghe variopinte. Il dettaglio più interessante che il prolisso Andersen ci fornisce, è che sott’acqua i fiori non profumano. Pensa te. Nella suddetta stratosferica e non profumata città marina, vivevano il re del mare con l’anziana madre (la moglie è defunta in partenza, tanto per cambiare, ndr) e sei bellissime figlie, la più piccola delle quali è la nostra protagonista ed ha una fissa per tutto quello che riguarda il mondo degli uomini (arricciaspiccia compreso). Vi evito tutti i dettagli sulla nobile casata, vi basti sapere che più ostriche hai attaccato alla coda, più sei nobile. Tanto per farvi capire quanto era nobile nonna sirena, aveva appiccicate ben dodici ostriche alle pinne. Alle piccole sirene, nipoti della nobile nonna con i dodici molluschi appiccicati, non era permesso salire in superficie fino al compimento dei quindici anni. Tenete presente che all’inizio della storia tutte le sei sirenette sono piccine, quindi perché si arrivi al giorno in cui la sirena che interessa a noi (che vi ricordo essere la più piccola delle sorelle) compia quindici anni, ci passano altre due pagine. Di cose interessantissime. Che visto che vi voglio bene, vi risparmio. Il giorno fatidico, in cui finalmente la nostra sirenetta compie 15 anni, dopo aver passato anni a sentirsi tritare le pinne dalle sorelle che già potevano sguazzare felici in superficie, sale finalmente a mettere il naso fuori dall’acqua. E da qui, il buon vecchio Disney ce l’ha raccontata bene: lei vede una barca, su una barca vede il principe, si innamora perdutamente del suddetto bel coronato di turno, arriva una tempesta, la nave affonda, il bel principe viene salvato dalla nostra sirenetta che lo riporta a riva. Quello che però zio Walt ha omesso di raccontarci, è che al risveglio il principe non vede la sirenetta, ma un’altra donzella di cui, guarda un po’, si innamora perdutamente. A questo punto la nostra pinnata amica inizia un percorso di Harakiri, che forse solo Candy Candy riuscirebbe a eguagliare. Dopo essere entrata in depressione e aver lasciato appassire tutte le piante del suo giardino acquatico (Andersen dixit), si sfoga con la nonna che però le dice che non ci può fare nulla e le spiega che una sirena è proprio diversa da un essere umano. E i motivi che le riporta non sono mica quisquiglie: un uomo vive tipo 80 anni, una sirena 300 – un uomo ha le gambe, una sirena no (ma dai?) – un uomo ha l’anima immortale e andrà in cielo, una sirena campa tanto ma poi diventa schiuma del mare e buonanotte al paradiso. Però dai, campi 300 anni, chette frega? (nonna dixit). Tra tutte queste nozioni SuperQuark, la nonna le dice anche che l’unico modo per una sirena di avere l’anima immortale è quello di farsi sposare da un uomo, il quale così le cederebbe una parte della propria anima, immortale appunto. Capito che dalla nonna, a parte nozioni teoriche, non avrebbe cavato un’ostrica dal guscio, la nostra protagonista decide di rivolgersi alla famosa strega del mare per trovare una soluzione all’incompatibilità gambe-pinne. E qui casa Disney ha fatto un capolavoro. A parte il fatto che dalle parole di Andersen sembra un bel po’ più secca della formosa Ursula, per il resto è spiccicata. Ok, ok un tantino più acida forse. Ma ai bambini mica puoi far vedere che la strega del mare taglia letteralmente la lingua alla sirenetta, per toglierle la voce in cambio delle gambe, no? O dire che se il principe sposa un’altra, lei il giorno dopo sarà morta stecchita e si trasformerà in schiuma del mare, senza nemmeno, non dico un’anima immortale, ma almeno l’ipotesi vaga di un’aldilà, no? Eh, insomma. Truculenze a parte, la sirenetta stringe il patto con la strega del mare, si fa tranciare la lingua e ottiene le gambe al posto della voce. Con postilla matrimonio-morte-schiuma annessa e connessa. Arrivata a riva, incontra il suo bel principe che la prende in simpatia e se la porta a palazzo. La veste bene, la fa vivere con lui, si affeziona a tal punto che “le diede il permesso di dormire fuori dalla sua stanza su un cuscino di velluto”. Quando si dice un galantuomo. Non solo, si lega a lei a tal punto che si confida, raccontandole di essere innamorato di una ragazza che un giorno l’ha salvato da una tempesta. Peccato le dice, perché se non avesse avuto in testa sta qua, avrebbe volentieri sposato lei. Che dolce. Credo di capire perché Andersen abbia optato per toglierle la voce… E quando il re decide che il principe deve sposarsi una volta per tutte, con una principessa che ha trovato per lui, ovviamente il galantuomo coronato decide di portarsi dietro anche la nostra sventurata e muta protagonista, per condividere con lei questo giorno importante. Un minuto di silenzio. Pensate che non possa andare peggio? Dico, stiamo parlando di Andersen, mica dei Grimm, eh. Non indovinate chi può essere la principessa destinata al principe? Ma è logico,no? La fanciulla di cui era tanto innamorato, ovviamente. Gaudio e giubilo, facciamo salpare la nave nuziale, squillino le trombe e cantino le sirene. Ah, no. Va bè, non può cantare, ma allora vuoi non farle fare da damigella e farle reggere lo strascico della sposa fino all’altare? Dico, non vuoi farla ballare per festeggiare le nozze del principe? Due minuti di silenzio. Finita la festa ormai sta quasi albeggiando, il destino della sirenetta sembra ormai segnato, quand’ecco spuntare dall’acqua il padre tritone e le sorelle sirene tutti allegramente rapati a zero. In cambio dei loro capelli, la strega del mare ha dato loro un coltello con cui la nostra protagonista avrebbe dovuto uccidere il principe prima del sorgere del sole, per ri-trasformasi in sirena e tornare a casa sana e salva. E allora lei si vendica di tutti i torti, del cuscino fuori dalla stanza, dello strascico e di tutto il resto, scanna il principe addormentato e se ne torna a casa felice. Hei, hei heeeeei! Scheeeerzo! Non ci avrete mica creduto no? È come dire che Lady Oscar si sposa con André. Eh, su dai, le basi. Niente, ovviamente la piccola ex-pinnuta non ha il cuore di uccidere l’idiota coronato, aspetta il sorgere del sole e si butta in acqua trasformandosi in schiuma del mare. Tre minuti di silenzio. E una bottiglia di rum. E dulcis in fundo il finale metafisico: non appena trasformata in schiuma, ecco che si sente sollevare in cielo in mezzo a canti meravigliosi. Non capendo cosa le stia succedendo, chiede a-non-si-capisce-chi dove stia andando. Al che delle fantomatiche voci le rispondono dicendo che è stata trasformata in una figlia dell’aria (???), invece che in schiuma del mare. Wow, figo. Cioè, tipo nuvole? Boh, non si capisce. Però le viene spiegato che nemmeno le figlie dell’aria hanno un’anima immortale. Ah. Ma possono conquistarla attraverso i secoli, facendo delle buone azioni. Ah bè, dai. Se poi nel loro vagare trovano dei bimbi sorridenti e bravi, verrà loro abbuonato un anno per la conquista dell’anima immortale. Ottimo. Mentre se ne trovano di capricciosi, verrà aggiunto un anno in più al loro vagare. Eh.Bene. Ma non benissimo. 




martedì 16 luglio 2019

WHAT DO YOU BELIEVE YOU ARE?


What do you believe you are??

When I saw this quote...

We are what we Believe we are

I knew it would be perfect to pair with this superhero image from Glimps stamps and couldn't wait to get them together. Next was what to do with them???

I knew I wanted it to be something in my planner that I would look at everyday so that it could ninspire me to be as great as I could be and so I thought what better than a page marker. I have always wanted to try one of these washi page markers but never had enough matching washi tapes but when I heard my favourite washi store was shutting its bricks and mortor store to go online and selling a lot of its washi at almost half price I knew it was the perfect time to get the washi I needed.

First off I made the washi background but then when I went to add the image I realised it was too small oops.....
But even a mistake can be turned into a positive with a little thinking and I used the too small boards to make a pen holder...



Then it was onto making a bigger page marker that would suit the image better....





And the back with some notepaper because who doesn't need more notepaper


I love how they have come out and can't wait to add them to my planner. Hope you love them too and don't forget to pop over to the Glimps store and check out all the amazing images over there.

martedì 9 luglio 2019

CHEESE..... CLICK !


Ciao  mondo glimps,
le vacanze sono vicine ma lo scrap non va in vacanza…giusto?
Per questo post vi presento una card che ho realizzando utilizzando i clear glimps “Sogni” e “Sorridi”.


Prima di tutto ho timbrato la bimbetta “Sogni” e dato che volevo che rivolgesse lo sguardo verso destra, l’ho digitalizzata e girata a specchio come vi mostro qui sotto utilizzando l’app Picsart che ho sui mio cellulare.



Poi ho colorato con le prismacolor sia lei che la glimps “Sorridi”.

E infine ho assemblato il tutto utilizzando come base una delle splendide nuove 
e mixando i sentiment dei clear “Sorridi”.



Spero vi sia piaciuta…
buone vacanze, 
ci si rivede a settembre….
Un abbraccio.
Lorena

giovedì 4 luglio 2019

ATCOIN: STEAMPUNK CAT éoin: Steampunk Cat [11] - Glimps

Ciao a tutti 😃😃😃
oggi vi mostro la mia nuova serie di ATCoin
utilizzando il timbro digitale Steampunk Cat delle Glimps.
Vi piace???😃😃😃😃
 Che ne dite le realizziamo insieme???

I° STEP – Occorrente
Per realizzare questa serie di ATCoin ho utilizzato il timbro digitale
Glimps Steampunk Cat, i copic marker per la colorazione,
6 ingranaggi della misura di 6,4 cm (2,5 pollici) su cartoncino nero,
6 ingranaggi su carta scrap da 6 cm (2.35 pollici) e 6 retro per le ATCoin.
Colla e biadesivo spessorato.
Ma vediamo nel dettaglio i vari passaggi. 😃😃😃

II° STEP – Colorare i micioni
😃😃😃 La particolarità dei timbri digitali
è quella di poterli stampare della grandezza che si desidera.
Io ho stampato il timbro digitale Glimps Steampunk Cat
con un'altezza di circa 6,4 cm (2,5 pollici).
Ne ho stampato qualcuno in più nel caso sbagliassi a colorare.
Una volta stampato ho creato l'offset con la Silly (Silhouette Cameo)
ed ho provveduto a farglieli tagliare.
Ora che abbiamo le nostre sagome possiamo iniziare a colorarle.
😃😃😃 Ho iniziato dalle orecchie con la combo R20 e R21,
prima colorando con il colore più chiaro e poi scurendo con l'R21.
Ripetere per la seconda volta la sfumatura.

Con la combo N1, N3, N5 e N6 ho colorato le strisce del cappello,
ho capovolto l'immagine ed ho iniziato dal colore più scuro fino ad al colore più chiaro.
Ho ripetuto la colorazione due volte sulle stesse zone.😃😃😃

Una volta colorato tutte le strisce con il nero, per ogni miciotto,
ho utilizzato la combo E57, E23, E55 ed E31 per colorare le altre strisce.
anche questa volta, ho colorato la stessa striscia due volte. 😃😃😃

Con il copic marker BG07 e B00 ho colorato il nastro degli occhiali sul cappello,
gli occhi del micio, la cintura e lo scialle. 😃😃😃

Con i copic B00 e B000 ho colorato le lenti degli occhiali
e con l'YR24 tutte le varie bordure dorate. 😃😃😃

😃😃😃 E' arrivato il momento di colorare il pelo dei micioni!!!
Ho colorato tutto il pelo con l'E55 e sfumato con l'E31.
Ho colorato il pelo due volte evidenziando con l'E55
tutte le zone d'ombra, tipo il pelo sotto la cintura,
il pelo sotto lo scialle e sotto il cappello e così via... 😃😃😃
Con il colore T3 ho colorato la parte finale del pelo e con il T1 ho sfumato
ed amalgamato il T3 e l'E31. Sempre con il T1 ho ripassato anche le ombre. 😃😃😃

III° STEP – Tagliare gli ingranaggi
😃😃😃 Con la Silly (Silhouette Cameo) ho tagliato 6 ingranaggi
della misura di 6,4 cm (2,5 pollici) su cartoncino nero.
Su carta scrap ho tagliato 6 ingranaggi da 6 cm (2.35 pollici)
e sempre della stessa misura ho stampato e poi ritagliato i retro per le ATCoin.
Una volta ritagliati i retro ho scritto le seguenti informazioni:
il  Titolo, l’Autore, i contatti dell’artista, la data e la numerazione.
😉😉😉 mi raccomando, non si possono chiamare ATC/ATCoin se non vengono rispettate
le misure e se non contengono queste informazioni. 

Con il BG07 ho colorato la scritta ATCoin del retro
solamente per fare un richiamo al davanti.😃😃


IV° STEP – Assemblare le ATCoin
😃😃😃 ora possiamo assemblare le ATCoin.

Incollare,  l'ingranaggio su carta scrap sul davanti dell'ingranaggio nero
e le informazioni dell'ATCoin sul retro.
Con il biadesivo spessorato incollare il micio steampunk colorato sulla carta scrap. 😃😃😃 

😃😃😃 Ecco la serie completa e qualche dettaglio



 
Vi mando un mega abbracciooooo,
ed al prossimo progetto!!!  
 
troppostella_firma_post


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